Con Arci puoi…metterti nei panni dell’altrə!
Con Arci puoi…metterti nei panni dell’altrə!
Nel 2019 si è svolto il progetto “Sguardi allo specchio”, coordinato da Arci nazionale, realizzato in collaborazione con Rete G2 e Rete della Conoscenza e cofinanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il progetto aveva come obiettivo l’educazione delle nuove generazioni al rispetto della diversità e a combattere le discriminazioni nei confronti di persone di origine straniera.
Nell’ambito del progetto, sono stati realizzati sette laboratori all’interno di classi di scuole medie e superiori in altrettante città in tutto il territorio italiano.
A Palermo, 20 ragazzə della quarta B dell’Istituto Duca Abruzzi – Libero Grassi hanno partecipato ad un laboratorio di Teatro dell’Oppresso, realizzando un flashmob interattivo all’interno della quarta edizione del Festival Sabir.
Dopo l’incredibile successo del flashmob, lə ragazzə di comune accordo con la scuola e Arci, hanno deciso di non concludere l’esperienza, ma di realizzare un vero e proprio spettacolo teatrale dal titolo “Nei panni dell’altro”.
Il canovaccio dello spettacolo è stato realizzato mettendo insieme e discutendo criticamente le risposte alle interviste che ə ragazzə hanno fatto a famiglie, amici e conoscenti, chiedendo se considerassero le persone migranti un problema per la società italiana, un pericolo per la sicurezza o l’economia e chiedendo uno spunto di riflessione su come andrebbe gestita la situazione.
Ne è nato uno spettacolo interattivo, che invita lə spettatorə a partecipare attivamente all’analisi critica dei pregiudizi e degli stereotipi che nascono dalla paura della diversità.
Tuttə ə ragazzə si sono sentitə partecipi di un gruppo chiamato a dare il proprio contributo al dibattito sul tema della migrazione, è stata data loro la parola, è stato detto loro che la loro voce conta come quella degli adulti, se non di più. Sono diventatə dellə gigantə, capaci di scalare le montagne del pregiudizio e di demolirle parola per parola con la forza della loro unione.
Perché allə ragazzə di oggi è affidata la speranza di un mondo più aperto e più accogliente, più inclusivo e meno ostile.
Perchè con Arci puoi metterti nei panni dell’altrə, capirlə e sostenerlə attraverso la tua voce.
Devolvi il tuo 5×1000 e 2×1000 ad Arci, scrivi il codice fiscale 97054400581 e firma per metterti nei panni dell’altrə!