Atelier Solidale Ikwa

Arci Rieti, Accoglienti per Natura

Atelier Solidale Ikwa

Il circolo ARCI “Atelier solidale IKWA” nasce nel 2019 dall’iniziativa di un gruppo autorganizzato di donne residenti nel territorio della Bassa Sabina e di donne migranti e rifugiate, ospiti del centro di accoglienza “Senza Frontiere” della rete SAI (ex SPRAR e allora SIPROIMI) nel Comune di Montopoli di Sabina. 

 

L’obiettivo dell’Atelier Ikwa è di essere un luogo di incontro, di scambio di saperi e di confronto attraverso un’azione concreta e creativa: cucire stoffe e relazioni.

Ciò che accomuna il gruppo di donne dell’Atelier Ikwa, anche se provenienti da contesti sociali e culturali differenti, è la visione del valore centrale della cura in tutte le sue dimensioni di solidarietà, di attenzione verso l’altrǝ e di rispetto dell’ambiente e del territorio dove crescono i figli.

 

Le donne ospitate dal centro “Senza Frontiere” provengono da culture in cui l’artigianato – quello sartoriale in particolare – è vivo e ricchissimo, e possiedono competenze in quest’ambito che possono essere vettore d’inclusione sociale.

Durante il lockdown l’Atelier Ikwa non si è fermato e, da casa aiutandosi tramite videochiamate, le donne hanno realizzato mascherine di stoffa che hanno poi donato agli anziani del paese.

 

Durante questo periodo di isolamento, l’Atelier Ikwa è stato, se pure in modo virtuale, un’isola felice dove è stato possibile condividere paure e speranze e dove le donne migranti hanno potuto valorizzare le loro competenze a beneficio della popolazione locale.

 

Dal 2020 al 2022, l’amministrazione del Comune di Montopoli di Sabina ha sostenuto questa iniziativa attraverso un finanziamento della Regione Lazio che ha permesso l’acquisto di macchinari e materiale e, in collaborazione con il circolo ARCI “Il teatro delle condizioni avverse”, l’organizzazione di corsi di base di sartoria e la costituzione di un’associazione di promozione sociale: “Atelier solidale Ikwa – Circolo ARCI”.

 

Le lezioni di sartoria, concepite intorno al concetto di economia circolare e condotte da insegnanti professionisti della scuola di Moda e Design di Poggio Mirteto, sono state  aperte all’intera comunità del territorio con  particolare attenzione alle persone in situazione svantaggiata. I  partecipanti hanno imparato le base della sartoria europea, le diverse tecniche di riparazione e l’up-cycling di vestiti usati.

 

Quello che caratterizza i prodotti  dell’Atelier Ikwa è l’incontro fantasioso tra stili, tecniche e stoffe provenienti dal mondo intero.

 

Tra le attività dell’Atelier troviamo:

  • Un laboratorio settimanale di sartoria aperto a tutti
  • Attività di cucito svolta a domicilio a sostegno di  persone anziane
  • Realizzazione dei costumi degli spettacoli teatrali di fine anno in collaborazione con la scuola primaria di Montopoli di Sabina
  • Collaborazione con gli artisti del “Teatro delle Condizioni Avverse
  • Partecipazione ad eventi e mercatini dell’artigianato

 

“All’Atelier solidale Ikwa abbiamo imparato a cucire ma non solo! Ci siamo arricchite delle nostre differenze e delle nostre rispettive esperienze di vita”