Arci Comitato del Trentino

Con Arci Puoi…esprimerti in uno spazio libero da paure e giudizi

Da Marzo a Maggio 2020 tutti noi abbiamo vissuto il lockdown. Questa parola inglese, che purtroppo abbiamo imparato a conoscere, descrive molto bene le emozioni vissute in quei 3 mesi dello scorso anno, perchè letteralmente significa “chiusi sotto”. Eravamo chiusi sotto il peso della solitudine, chiusi sotto il peso della convivenza forzata, chiusi sotto uno schermo di un PC, unica via per comunicare con il mondo esterno.


Alcuni di noi hanno provato ad uscire da questa chiusura attraverso l’arte, hanno scritto racconti, poesie, fotografato la propria quotidianità e disegnato le proprie emozioni su un foglio bianco.


Arci del Trentino ha raccolto più di sessanta di queste testimonianze e ne ha realizzato un ebook dal titolo “Storie dalla Quarantena”.
Durante il primo lockdown, con una mal riposta speranza che fosse un evento tendenzialmente unico, Arci del Trentino ha chiesto di scrivere di amore e di speranza, di rabbia o di gioia, invitando a condividere le emozioni con l’intento di creare memoria. Un testo che racconta quello che abbiamo vissuto per poter ricordare, in futuro, cosa provavamo e cosa scrivevamo in questo momento storico.
l’ebook è scaricabile gratuitamente sul sito di Arci del Trentino (link)

Le misure di contenimento e contrasto alla diffusione del virus che hanno cambiato le nostre vite, la modifica delle abitudini, dei modi di vivere gli affetti e la socialità sono evidenti, come gli effetti sugli orientamenti politici e sull’economia provocati dalla pandemia. Vediamo allargarsi la forbice tra i pochi ricchi e i molti altri.
Abbiamo provato tanta insicurezza sociale, rabbia, incertezza, richiesta di tutela. Salute e lavoro sono gli ambiti dove ci sentiamo più fragili. La cultura, l’associazionismo, la ricreazione, lo sport stanno vivendo una fase di grande difficoltà e di dimenticanza. Non sappiamo in che misura questi cambiamenti resisteranno e cosa produrranno in futuro quando questa malattia sarà debellata.

La memoria non è solo riportare i fatti ma ha anche una componente di creatività. Per questo è importante il tempo in cui si racconta. Questi sono i pensieri di marzo 2020; se oggi chiedessimo alle stesse persone di ripercorrere quei giorni scriverebbero forse cose diverse, o le stesse ma con accenti differenti. Leggere oggi è per certi versi la possibilità di riguardarci da una “finestra sul passato”.
Abbiamo creato uno spazio per esprimersi in maniera libera da paure e giudizi, con la voglia di conoscere e conoscersi, è bello vedere questo spazio abitato.

Devolvi il tuo 5×1000 ad Arci, scrivi il codice fiscale 97054400581 e firma per esprimerti in uno spazio libero da paure e giudizi!